Attività di insegnamento, apprendimento e formazione: TRESTINA Italia 2017

     

ERASMUS+ “BREAKING BARRIERS”: SECONDA ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO, INSEGNAMENTO E FORMAZIONE PRESSO LA NOSTRA SCUOLA!!!

È con viva soddisfazione che il nostro istituto ha accolto, nella settimana dal 19 al 25 novembre 2017, una delegazione di 20 studenti e 10 docenti provenienti dai paesi partner del progetto “Breaking Barriers”.

Gli ospiti sono stati coinvolti nella quotidiana vita scolastica e in una serie di ricche attività inerenti il progetto.

  

Lunedì 20 sono stati accolti da una performance musicale organizzata dal prof. Banconi e dai ragazzi delle classi seconde e terze; quindi, guidati dai nostri alunni delle classi terze, hanno visitato la scuola secondaria di primo grado e la scuola primaria di Trestina, dove i bambini si sono cimentati in una interessante lettura animata in occasione della giornata dei diritti dell’infanzia. Il pomeriggio, alunni e docenti hanno partecipato a una lezione di lingua e cultura italiana insieme alle prof.sse Carnevali, Donalai e Pagliochini.  La giornata si è conclusa con un workshop sulla storia della pasta in Italia della prof.ssa Karima Moyer, docente di inglese presso l’Università di Siena e storica della cucina italiana.

  

Martedì 21 sono stati accolti, dapprima, presso il Comune di Città di Castello dall’Assessore ai Servizi Educativi Rossella Cestini e dal Vicesindaco Michele Bettarelli, quindi hanno visitato la Pinacoteca Comunale guidati dall’esperta Fabiana Giulietti. La mattinata si è conclusa con la visita della “Boteguita”, dove Matteo Chierici ha illustrato le caratteristiche del commercio equo e solidale. Il pomeriggio, sono venuti a contatto con la realtà dell’agricoltura biologica visitando la fattoria didattica “Il Lombrico Felice” di Grumale, dove hanno toccato con mano le specificità della produzione organica, osservando le coltivazioni, le serre e gli allevamenti.

   

Mercoledì 22 hanno partecipato al laboratorio della dott.ssa Alessandra Antognelli della Rete “Europe Direct”, dove hanno conosciuto le peculiarità della rete europea nei propri paesi e le specificità dell’agricoltura in Umbria; di seguito, hanno lavorato in gruppi internazionali alla realizzazione di uno dei prodotti del progetto, il dizionario sinottico plurilingue. Il pomeriggio è stato trascorso liberamente in famiglia, mentre la serata è stata organizzata presso il CVA di Calzolaro, dove le famiglie degli alunni ospitanti hanno organizzato una cena a buffet animata dalla musica di DJ NIXXON.

  

Giovedì 23 hanno dapprima visitato l’I.I.S.” Patrizi” di Città di Castello, partecipando a un laboratorio sulle farine, osservando le serre e visitando la tipica vinsantiera, di seguito hanno preso parte a uno stimolante laboratorio di cucina presso l’I.I.S. Cavallotti. Divisi a seconda del paese di provenienza e sotto la guida esperta dei tutor dell’Istituto, i ragazzi hanno realizzato ricette tipiche dei propri paesi, i cui prodotti sono stati dapprima esibiti e quindi degustati da tutti i partecipanti. Il pomeriggio, dopo i saluti della Dirigente dott.ssa Chiara Grassi, il gruppo ha partecipato a giochi sportivi internazionali presso il Palazzetto di Trestina sotto la guida delle prof.sse Giombetti e Pagliochini.

  

Venerdì 24 si è tenuta la visita presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, dove gli studenti hanno ammirato le tradizioni storico-culturali più rappresentative del nostro paese da nord a sud, facendo particolare attenzione ai preziosi cimeli relativi all’agricoltura, all’allevamento e alle colture. Il pomeriggio è stato dedicato a una breve visita delle meraviglie storiche della città eterna.

  

Sabato 25 tutte le delegazioni sono ripartite per i rispettivi paesi di provenienza.

La settimana è stata particolarmente stimolante non solo per gli alunni e docenti stranieri ma anche per i 17 studenti italiani che li hanno ospitati, i quali hanno apprezzato in particolar modo la possibilità di conoscere nuove persone e realtà e di poter migliorare il proprio inglese. Un ringraziamento particolare va alle famiglie ospitanti, per il grande senso di accoglienza e ospitalità, a tutto il personale docente e non docente dell’Istituto e a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, hanno contribuito alla riuscita del progetto.